Autunno è dire…castagne !
Oggi raccolte per il loro gustosissimo sapore, un tempo per sfamare popolazioni prima dell’arrivo delle altrettanto salvifiche patate. E nei giorni gelidi d’inverno il profumo delle caldarroste agli angoli delle strade consola e spesso …. costringe ad una sosta.
La Toscana è terra di castagneti e all’inizio dell’autunno le gite domenicali sui monti vicini sono indirizzate alla raccolta delle castagne che sul terreno si liberano dagli spinosi ricci .
Bollite o arrostite le troviamo sulla tavola in ogni casa e la loro farina permette di confezionare il tradizionale “castagnaccio”.
Noi proponiamo una ricetta insolita per golosi.
Ecco alcune foto
Approfondimenti
Nella ricerca per proporre un approfondimento , ci siamo imbattuti in un testo sulle castagne ed il castagno dal sito https://www.upkeepthealps.eu/, troppo interessante per tagliarne alcune parti.
Leggi “Gli elementi botanici, agronomici ed ecologici del Castagno“
Il testo e’ stato realizzato dal Dott.Massimo Raimondi, Agronomo consulente tecnico del Consorzio castanicoltori di Brizio, Orino, Castello Cabioglio , per una iniziativa culturale tra Lombardia e Canton Ticino tesa a valorizzare le attività dei produttori del consorzio stesso.
Il progetto “Interreg” Italia-Svizzera prosegue le sue attività anche con altre pubblicazioni ed iniziative,consultabili nel sito www.consorziocastanicoltori.it
Buona lettura